Ho iniziato a suonare il pianoforte improvvisando. Non conoscevo la musica, nè il pianoforte! Mi lasciavo guidare dai suoni e un Suono ne richiedeva un altro e un altro ancora e cosi sentivo la musica che era dentro il pianoforte. Non ho mai abbandonato questo rapporto con lo strumento e oggi, che sono anche un compositore, mi piace ancora scoprire i suoni che ci sono dentro un pianoforte. E anche dentro di me. Musica Determinata è un progetto sulla composizione istantanea, ma soprattutto una scoperta dello strumento su cui metto le mani.
La performance è pensata nel suo valore assoluto, proponendo al pubblico un'opera che viene creata in un momento determinato; per me è una meraviglia sentire al contatto con la tastiera del pianoforte un mondo sonoro che prende forma naturalmente, come se la parte razionale che governa la teoria si libera del calcolo per arrivare direttamente al risultato e ascoltarlo immediatamente. Ciò che distingue Musica Determinata dall'improvvisazione è l'assenza di una forma musicale e\o di uno stile preordinato.
Dal nulla l'opera musicale nasce compiuta.
Musica Determinata, Vol 1.
Musica determinata è la musica nata in un tempo ed in uno spazio sonoriale preciso. La sua ragione è nella qualità dell’articolazione sonora concepita in assenza di condizionamento o progetto passato. Nasce come una sfida contro il tempo per sentire in un istante, proprio, ragioni musicali irripetibili di fatto. La meraviglia di questo tipo di riproduzione è nel piacere di condividere insieme a chi è in ascolto un’emozione, prima. La riproduzione audio permette il ricordo di un processo, di una visione, di un fatto musicale che appartiene al passato, ad un tempo determinato. Il pensiero di una possibile ripetizione o ricreazione inficia la sua qualità, il suo mistero e la sua ragione d’essere producendo un prodotto nuovo legato a processi di pensiero diversi seppur orientati da un progetto comune. L’ispirazione è il momento stesso della creazione.