top of page

Giuseppe Costa ha iniziato lo studio del pianoforte a 18 anni e l’attività concertistica appena laureato in pianoforte. Oggi è un artista riconosciuto dagli editori di Spotify ed è presente nelle loro celebri playlist seguite da tantissimi fan, per cui la sua musica è ascoltata negli Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Australia, Giappone e conta sul profilo personale migliaia di ascoltatori mensili.

 

La sua ricerca musicale inizia nel 2009 quando pubblica con la casa editrice SGB di Messina “Curioso” (brano dodecafonico per fagotto solo) e “Tre brani per pianoforte solo” (brani scritti con un approccio sperimentale per lo sviluppo cognitivo del pianista). Per quest’ultimo lavoro, nel 2014, BookCity Milano lo seleziona per un concerto conferenza al teatro Dal Verme. Questi brani fanno parte del progetto “Studi”.

Nel 2015 suona per PianoCity Milano. 

 

Un altro progetto dedicato al pianoforte è “Musica Determinata” per affermare un approccio alla musica naturale, diretto, puro, vero, e per ascoltare musica creata istantaneamente, senza nessuna intermediazione scritta tra artista e pubblico.

Nel 2018 presenta un’applicazione della teoria Intelligibile dell’ascolto al convegno internazionale “Analisi della performance: un ponte tra teoria e interpretazione”, tenutosi presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina, in collaborazione con il Conservatorio di Musica "F. Cilea" di Reggio Calabria. Hanno partecipato illustri relatori stranieri e italiani tra cui P. Rattalino, E. Fubini, M. Campanella, etc. Gli atti del convegno sono stati pubblicati nel 2021 dalla prestigiosa casa editrice LIM.

 

Nel 2019 ha suonato per la 98° stagione della nota Filarmonica Laudamo di Messina alla sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele, ottenendo grande successo di pubblico e critica.

Nello stesso anno pubblica “Sulla Musica: intelligibile un nuovo modo di sentire la musica, intendendola” e l'anno successivo "Battere il tempo o dirigere?" un'applicazione della teoria intelligibile sulla Sonatina di Ravel come analisi della performance.

Nel 2020 pubblica "Il passaggio del pollice", uno studio approfondito su un elemento tecnico tra i più importanti per lo studio del pianoforte. 

Nel 2022 suona per il Conservatorio di Vicenza all'interno della stagione "Il senso della musica".

Insegna pianoforte all’I. C. Bastiano Genovese di Barcellona Pozzo di Gotto.

Giuseppe Costa
bottom of page